HARD-FI - "STARS OF CCTV"
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Se avete un amico che ha trascorso le vacanze a Londra l'estate scorsa, probabilmente sarà tornato con questo disco in valigia. E allora perchè voi di ligachannel ve ne occupate solo ora? Risposta semplice: questo cd è uscito prima in Inghilterra e poi nel resto del mondo.In Italia da appena una settimana e al prezzo di lancio di 15 euro. Nessuna nostalgia per i tempi in cui la totale assenza di internet permetteva di avere anteprime import dal proprio negoziante di fiducia.
Da come suona e da quanto se ne parla, questo "Stars Of CCTV" degli Hard-Fi pare abbia le carte in regola per farsi ascoltare un bel po'. Dimenticatevi tutto quello che normalmente e ultimamente arriva da oltremanica. Lasciate da parte i pur apprezzati Franz Ferdinand, Arctic Monkeys, Bloc Party etc. etc.
Da adesso in poi, per citare il nostro Luciano, l'imperativo è soltanto rock and roll.
Abbiamo curiosato parecchio nel web, trovando pareri discordanti tra loro. C'è chi ha scritto che gli Hard-Fi sono la versione rockettara e agitata di una qualsiasi boyband. C'è chi invece ha definito la loro musica un riuscitissimo pastiche di stili che viaggiano tra il pop, la new-wave, il reggae, il funk, il punk e il rock'n'roll, con evidentissimi richiami (e su questo siamo un po' tutti d'accordo) ai Clash. Già l'ascolto del singolo "Cash machine" che abbiamo sentito anche ad inizio settimana qui lcr, portava spontaenamente a pensare alle atmosfere di Joe Strummer e compagni ma da qui a dire, come qualcuno ha fatto, che ci troviamo di fronte a un nuovo "Sandinista!" del tempo ne passa. Diciamo piuttosto che essendo questo "Stars of CCTV" un vero e proprio debutto per gli Hard-Fi, i ragazzi sono sulla buona strada per dire la loro. E, a scoppio ritardato, il Regno Unito, pur avendo fatto loro posto negli scaffali dei negozi già da luglio scorso, li ha ricompensati con un ottimo piazzamento al n°1 della classifica degli album più venduti di metà gennaio, per cui a oltre sei mesi dalla pubblicazione.
Parliamo del titolo. STARS OF CCTV. CCTV è il termine inglese, o meglio, l'abbreviazione di TV a circuito chiuso, quella delle banche e degli autogrill tanto per intenderci. E infatti in copertina troviamo la sagoma nera di una telecamerina su sfondo giallo canarino. All'interno, in un lucido e plastificatissimo libretto, poche foto dei singoli membri del gruppo ritratti in studio e dal vivo e pochissime informazioni, senza alcun testo dei brani. Chiudiamo questo Punto d'Ascolto, invitandovi come sempre a dire la vostra nei commento qui di seguito.